I lavori di rinnovamento hanno una duplice natura, architettonica e curatoriale: il concept è infatti arricchito da collaborazioni con designers internazionali invitati a contribuire con interventi specifici, pensati per l’esposizione. Questo processo di interazione rispecchia la visione generale del nuovo 10 Corso Como, immaginato come una piattaforma dinamica di scambio culturale e creativo.

Jesper Eriksson
L’artista e designer basato a Marsiglia ha realizzato un bancone in piastrelle di carbone compresso nero, un materiale inusuale, risultato di un progresso geologico iniziato circa 300 milioni di anni fa attraverso la fotosintesi, che il designer sottrae all'industria dei combustibili fossili.

Laurids Gallée
Il designer austriaco con studio a Rotterdam ha progettato una struttura in metallo lucido abbinata a ripiani realizzati con lastre di resina riciclate. L’opera evoca un'estetica archeologica che ricorda gli esemplari rocciosi stilizzati.

Odd Matter
Lo studio di design con sede a Rotterdam ha realizzato due tavoli espositivi e un banco cassa, esplorando l'uso di fili di vetro riciclato e gesso cristallino alfa.

Sam Chermayeff Office
Lo studio composto da Sam Chermayeff e Barbara Polakova ha creato l’espositore dedicato ai gioielli: una serie di vetrine che come un portale permettono al cliente di entrare in un mondo prezioso e sofisticato.

The Back Studio
Eugenio Rossi e Yaazd Contractor hanno progettato Assemblage n.48, una lampada creata assemblando pezzi industriali e neon soffiati a mano, una struttura leggera in alluminio che sostiene un tubolare di neon rosso fuoco, posizionata all’interno della nuova scala che conduce al primo piano.

Heim + Viladrich
Lo studio di design fondato da Lauriane Heim e Johan Viladrich ha ideato le panche Glissière, ispirate alle forme brutaliste delle barriere autostradali in cemento.